ISTITUZIONI. MALAN (FI): BENE APPELLO NAPOLITANO PER MAGGIORANZE LINEARI

“Le parole del Presidente Napolitano contribuiscono a creare fra tutti gli Italiani un sentimento di fiducia nelle istituzioni e di condivisione su alcuni punti essenziali. Importanti, perché tutt’altro che scontati, i riferimenti alle radici della civiltà dell’Europa e dell’Occidente, e l’appello perché il lavoro su nuove leggi elettorali vada verso una formazione più lineare e sicura…

IMMIGRAZIONE. MALAN (FI): DECRETO GOVERNO APRE PORTA A POLIGAMI

“Nel decreto legislativo che recepisce la direttiva europea sul libero soggiorno dei cittadini comunitari in Italia, una formulazione ambigua e pasticciata apre la porta, oltre ad altri tipi di unione non prevista dalla legge italiana, anche ai poligami. Infatti, il decreto sul quale si sta discutendo il parere il commissione Affari Costituzionali stabilisce che <<si…

IMMIGRAZIONE. MALAN (FI): EVITARE CLANDESTINITÀ ATTRAVERSO DIRITTO D’ASILO

Nel corso della discussione nell’aula del Senato sulla legge comunitaria 2006, che recepisce anche la direttiva 85/2005 sul diritto d’asilo, è stato accolto un ordine del giorno presentato da Lucio Malan che impegna il Governo a porre in atto le misure necessarie ad impedire che l’esercizio del diritto di restare in Italia durante l’esame della…

ELEZIONI 2006. MALAN, STRACQUADANIO E PASTORE: SINISTRA VUOLE IMPEDIRE I CONTROLLI

“Abbiamo nuovamente esposto i molti motivi che rendono obbligati controlli approfonditi almeno nelle quattro Regioni in cui il margine e’ stretto: Campania, Piemonte, Lazio e Puglia. Nelle ultime tre abbiamo vinto noi, dunque non abbiamo alcuna parzialita’. E nessuno e’ ancora riuscito a spiegare come mai al Senato, dove ci sono 4 milioni e mezzo…

ELEZIONI 2006. MALAN (FI): DAL VIMINALE CONFERMA ALLE NOSTRE TESI

“Le parole di Adriana Fabbretti, direttore centrale dell’ufficio elettorale del Viminale, confermano totalmente quanto diciamo da giorni, e cioè che il broglio denunciato da Deaglio è una bufala integrale. C’è da chiedersi perché la RAI abbia dato così tanto spazio, e generalmente senza contraddittorio, a una storia così assurda. Resta comunque la necessità di controllare…

ELEZIONI 2006. MALAN (FI): MENO BIANCHE PER NUOVA LEGGE, MA VERIFICARE TUTTO

“Il presidente dela Giunta per le elezioni del Senato Nania, anche a seguito della mia richiesta di ieri, ha prontamente convocato per martedi 28 alle ore 16 l’ufficio di presidenza della Giunta. In quella sede proporremo un piano approfondito di controlli per tutte le schede, in particolare quelle bianche. E’ chiaro a chiunque sappia qualcosa…

ELEZIONI 2006. MALAN (FI): SIRCANA GONFIA BUFALA, NOI CHIEDIAMO CONTROLLI

“Silvio Sircana non sa cosa dice. L’accusa di Deaglio è una bufala mal congegnata: il broglio da lui descritto è come truccare le partite di calcio alterando i risultati sul giornale. Probabilmente il portavoce di Prodi sta solo goffamente tentando di deviare l’attenzione dai disastri del Governo e dalle gaffes del premier. Quanto a noi,…

GOVERNO PRODI. MALAN (FI): PENSA SOLO AL FUTURO DI FIGLI, AMICI E TELECOM

“Non si capisce in che senso Prodi dica che la Finanziaria 2007 guarda al futuro dell’Italia, visto che ne distrugge l’economia. Il Premier si guardi i dati sul calo della produzione industriale causato dal decreto Visco-Bersani e rifletta. Per ora Prodi ha pensato solo al futuro dei suoi figli, facendo loro donazioni approfittando della detassazione…

SPIONAGGIO FISCALE. MALAN (FI): PRODI VUOLE CONTROLLI SOLO PER GLI ALTRI”

“Evidentemente Prodi vuole controllare solo gli altri. Il Grande Fratello fiscale previsto dal decreto Visco-Bersani mette tutti sotto il controllo di un ufficio alle dipendenze del Governo. Questo però non disturba il Presidente del Consiglio che invece, quando si tratta di sé, diventa un rigido difensore della privacy”.

GOVERNO PRODI. MALAN (FI): DDL GENTILONI CONFERMA CHE UNIONE COLPISCE DISSIDENTI

“Il ddl Gentiloni conferma qual’è la politica dell’Unione prodiana: colpire i singoli e le categorie che non si conformano o potenzialmente pericolo per se e per l’erigendo regime – categorie produttive, Berlusconi, Parlamento, Comuni – e premiare invece i sostenitori o presunti tali – banche, Coop, immigrati clandestini, produttori di auto e frigoriferi”.