REFERENDUM RIFORME ISTITUZIONALI. MALAN (FI): CON QUESTI DATI, VINCE MENZOGNA

60 a 40 sarebbe vittoria propaganda Unione “Confido in risultati migliori ma, se si dovesse confermare questo dato, dovremmo dire che avrebbe vinto la campagna di menzogne dell’Unione. Vorrebbe dire che molti avrebbero creduto alle bugie dell’Unione, secondo cui dopo questa riforma ce ne sarà un’altra, bellissima, che nel giro di qualche mese ridurrà i…

REFERENDUM RIFORME ISTITUZIONALI. MALAN (FI): DECISIONE AGCOM INCOMPRENSIBILE

“È incomprensibile e sorprendente che l’Autorità per le comunicazioni abbia bloccato l’informazione di Mediaset sul referendum. Va sottolineato che nel provvedimento si richiama l’invito rivolto dalla stessa autorità il 14 giugno per la <<corretta applicazione delle disposizioni in materia>>, nel quale si citano più volte come modello cui uniformarsi le <<esaustive e corrette formulazioni di…

REFERENDUM RIFORME ISTITUZIONALI. MALAN (FI): CHITI CONFERMA MAI PIÙ RIFORME

“Annunciando l’intenzione di alzare a due terzi la maggioranza necessaria per cambiare la Costituzione, il Ministro Chiti conferma autorevolmente che una vittoria del ‘No’ sarebbe la pietra tombale di ogni possibilità di riforma. Ci sono voluti 25 anni per approvare una riforma con la maggioranza semplice: con i due terzi diventerebbe impossibile, anche perché il…

REFERENDUM RIFORME ISTITUZIONALI. MALAN (FI): DA SINISTRA SOLO SLOGAN E BUGIE

“Nel diffondere con difficoltà le ragioni del ‘Sì’, si sente che stiamo progredendo. La Sinistra dice alla gente: ‘credere, obbedire, votare No’. E poi racconta le frottole della dissoluzione, della dittatura del premier e della settima forza di polizia. Invece quando spieghiamo alla gente che con la nostra riforma il Parlamento potrà ancora sostituire il…

REFERENDUM RIFORME ISTITUZIONALI. MALAN (FI): BUGIE SOLA STRATEGIA PRODI E UNIONE

“Con Castagnetti siamo alle solite. Al suo esordio in televisione si spacciò per campione di ping pong ma, messo alla prova, non tocco una pallina e non riuscì neppure a tenere in mano la racchetta. Poi nel gennaio 2000 si inventò un’aggressione da parte dei pacificissimi manifestanti di Forza Italia davanti a Montecitorio. Ora si…

REFERENDUM RIFORME ISTITUZIONALI. MALAN (FI): IN TV, SINISTRA VUOLE SOLO BUGIE

“L’informazione di Mediaset è chiara, corretta e perfettamente aderente al contenuto della riforma che il 25 e 26 giugno gli elettori saranno chiamati a confermare o bocciare. Il problema della Sinistra è che la sua comunicazione sul referendum è basata sulle mistificazioni più spudorate, come la quella della ‘dissoluzione’ del Paese o quella della ‘dittatura…

PROCREAZIONE ASSISTITA. MALAN (FI): DA UNIONE, GIOCO DELLE TRE CARTE

“Sulla procreazione assistita, i protagonisti dell’Unione stanno facendo il gioco delle tre carte. Ogni esponente finge di credere che le dichiarazioni degli altri rispecchino le proprie opinioni quando è chiaro che non è così. Questo è ormai consuetudine nel guazzabuglio della coalizione prodiana, ma è particolarmente squallido che ciò avvenga su un tema così delicato.…

IRAQ. MALAN (FI): “PRODI IN GUERRA” (2)

“Apprendiamo che oggi c’è stato un vertice sulla situazione irachena con Prodi, D’Alema e Parisi, sul quale hanno deciso il massimo riserbo. Non possono però mantenere il riserbo su una questione fondamentale: quella italiana è una missione di guerra, come ha detto Prodi nelle dichiarazioni programmatiche, o no? È evidente che questo è decisivo anche…

IRAQ. MALAN E STRACQUADANIO (FI): “PRODI IN GUERRA” (1)

I senatori di Forza Italia Lucio Malan e Giorgio Stracquadanio hanno presentato un’interrogazione al Presidente del Consiglio Prodi e a ministri di Esteri e Difesa, D’Alema e Parisi. Nel merito, i due parlamentari hanno dichiarato: “Noi chiediamo al Governo quali conseguenza intenda trarre dalle dichiarazioni programmatiche di Prodi, in cui ha affermato che l’Italia in…

IRAQ. MALAN (FI): PRODI COMPLICE MORALE DEI 10-100-1000 NASSIRIYA

“Con il suo rifiuto di smentire la gravissima affermazione di ieri, secondo cui l’Italia avrebbe partecipato alla guerra in Iraq, Prodi si è reso moralmente complice e mandante di coloro che nelle manifestazioni della Sinistra inneggiano alle <<10, 100, 1000 Nassiriya>>. Diliberto li definì <<imbecilli, provocatori, fascisti pagati da Calderoli>>. Dovrà scusarsi con il Presidente…