Il decreto di proroga dei termini, di cui sono stato relatore per il terzo anno consecutivo, è stato quest’anno particolarmente importante. Di conseguenza, le mistificazioni, omissioni, polemiche e bugie – quasi la regola sui provvedimenti importanti – sono state più numerose del solito. Spero che questo riassunto consenta di fare chiarezza.
Lucio Malan
Alcuni chiarimenti
5 per mille
All’articolo 2 si è ripristinato il fondo destinato al 5 per mille, cioè alle scelte che liberamente e singolarmente possono fare i contribuenti per la destinazione a determinate finalità sociali di una quota dell’imposta sul reddito delle persone fisiche. Questo fondo è stato ripristinato nella misura fino a 400 milioni di euro: di questa cifra, il testo prevede che 100 milioni siano destinati alla ricerca e al sostegno dei pazienti di Sclerosi Laterale Amiotrofica e alle loro famiglie.
Sclerosi Laterale Amiotrofica
Il mio emendamento approvato in Commissione, non sottrae in alcun modo fondi alla SLA – alla quale il testo destina 100 milioni di euro – ma interviene solo nell’eventualità in cui questa somma non venga interamente spesa. Con questo emendamento, la parte che eventualmente non fosse spesa per la SLA resta destinata al 5 per mille, e dunque al perseguimento delle altre finalità indicate dai contribuenti. In altre parole, l’emendamento evita che le somme che eventualmente questi enti non fossero in grado di usare, anziché essere ridestinate ad altro fine – possano essere tutte utilizzate per le associazioni e gli enti che ricevono le firme per il 5 per mille. Non si toglie dunque nulla, ripeto, di quanto era destinato alla SLA, ma si fa sì che quanto eventualmente resta venga usato per le finalità proprie del 5 per mille.
In alternativa, qualora non fosse possibile spendere questi 100 milioni di euro, la cifra rimanente andrebbe in perenzione e non si potrebbe impiegarla, né per la sclerosi laterale amiotrofica, né per il 5 per mille – cosa che invece era chiaramente desumibile dal testo originario. Per quale motivo è possibile che questi fondi non vengano interamente utilizzati? Intanto, accade spesso che i fondi non vengano impiegati da chi avrebbe diritto a farlo, a volte enti privati e più spesso enti pubblici. Si tratta di 100 milioni destinati ad una malattia molto grave – tanto da aver ricevuto questo segno d’attenzione specifico – che però, da quanto sono riuscito a sapere informandomi, colpisce circa 6000 persone in Italia. Pertanto, il fondo stanzia circa 16.000 euro a paziente, cifra che si aggiunge ad altri interventi.
Procreazione medicalmente assistita
Si è molto parlato della trasmissione dei dati da parte delle strutture sanitarie che praticano la procreazione medicalmente assistita al Ministero per i compiti che esso deve svolgere. Poiché l’emendamento reca la mia firma, tengo a precisare che nelle mie intenzioni non vi era minimamente l’idea che detta trasmissione dei dati fosse nominativa, e non può esserlo – indipendentemente dalla volontà di chi ha presentato l’emendamento – poiché la legge vale per quello che essa reca e non per le intenzioni di chi ha scritto la singola norma. In nessuno modo questa trasmissione di dati può essere interpretata nel senso di creare quella cosiddetta schedatura delle donne di cui molti esponenti politici si sono fatti avversari ed hanno denunciato. Non può esserlo, perché la norma approvata non prevede un’eccezione rispetto alla legge sulla riservatezza dei dati personali – conosciuta come legge sulla privacy – in quanto tale legge resta, e non può certo essere superata per il fatto che in una certa norma si parla di trasmissione di dati.
Poiché è chiaro che la trasmissione al Ministero dei dati riguardanti la procreazione medicalmente assistita serve unicamente per un controllo dal punto di vista delle procedure e dei risultati di tale pratica, che è disciplinata da una legge relativamente recente, mi sembra perfettamente normale che il Ministero della salute voglia avere un quadro d’insieme per capire quali sono i risultati, quali sono le procedure che vengono seguite, e così via. Infatti, nel testo è scritto che il Ministero trasmette i dati all’Istituto superiore di sanità. In ogni caso, ribadisco che mai una norma di tal genere potrebbe essere interpretata nel senso di fare una schedatura delle persone. I dati saranno trasmessi in forma strettamente anonima, allo scopo – l’unico scopo legittimo che possono avere il Ministero della salute e l’Istituto superiore di sanità – di controllare l’efficacia delle procedure e il rispetto delle normative vigenti.
Sospensione demolizioni in Campania
Non è stata approvata una proposta di riapertura dei termini del condono edilizio. Nel 2003, la Campania è stata l’unica Regione nella quale non è stato possibile presentare l’istanza di adesione al condono edilizio, in quanto la Giunta Regionale di allora, presieduta da Antonio Bassolino, con due distinti provvedimenti – entrambi giudicati illegittimi dalla Corte costituzionale – aveva disapplicato in quella Regione un provvedimento che era legge dello Stato in tutte le altre Regioni d’Italia. Pertanto, è esattamente il contrario di quanto alcuni tentano di fare credere: è un equiparare la Regione Campania alle altre. In altre parole, è stata approvata una proroga dell’entrata in vigore dei provvedimenti di demolizione per alcuni edifici della Campania in quanto in questa Regione, a differenza di tutte le altre, non era stato possibile applicare il condono edilizio del 2003. L’emendamento pone semplicemente rimedio ad una disparità palese tra gli abitanti della Campania e quelli delle altre Regioni.
Principali provvedimenti
Il decreto prevede interventi in materia tributaria e di sostegno alle imprese e alle famiglie, ed è composto da tre articoli.
Nel primo articolo, il Governo ha raggruppato una serie di proroghe cosiddette non onerose che riguardano: la stabilizzazione finanziaria; il trasporto pubblico locale; le reti dell’energia; l’amministrazione dell’Interno – con l’ampliamento dei poteri del prefetto in caso di inadempimento dei bilanci degli enti locali. L’articolo 2 contiene le cosiddette proroghe onerose ed altri interventi, tra i quali: il finanziamento al 5 per mille, che porta la dotazione del fondo a complessivi 400 milioni di euro – compresi i 100 milioni in favore della SLA; interventi in favore delle zone alluvionate del Veneto; una modifica delle rateizzazioni dei tributi e versamenti per l’area del terremoto in Abruzzo; la proroga dei tempi di intervento per la salvaguardia dell’euro previsti dal decreto-legge 10 maggio 2010, n. 67 (cosiddetto decreto Grecia). L’articolo 3 è dedicato alla copertura finanziaria delle misure approvate: 93 milioni per il 2010 mediante il recupero da contabilità speciali, 264 milioni per il 2011 mediante una riduzione di autorizzazioni di spesa e reimpostazioni, e 24 milioni per il 2012.
Agricoltura e Pesca
- AGEA – autorizzazione a prorogare, per il tempo necessario e comunque non oltre il 31 dicembre 2011, fino all’entrata in servizio dei vincitori del concorso per dirigenti, gli incarichi dirigenziali in scadenza il 31 dicembre 2010, nel limite massimo di 3 unità;
- quote latte – rinvio al 30 giugno 2011 del pagamento delle multe relative;
- programma nazionale triennale della pesca – proroga al 31 dicembre 2011;
- Venezia – ricognizione dei compendi di proprietà privata costituiti da valli arginate alla data di entrata in vigore dell’art. 28 codice della navigazione, approvato con R.D. 30 marzo 1942 n. 327, limitatamente ai terreni agricoli e alle valli da pesca della laguna di Venezia, fino al completo trasferimento alle Regioni e alle Province dei beni del demanio marittimo e idrico.
Assicurazioni, istituti, banche e società
- assicurazioni – possibilità per le società di assicurazioni di valutare al costo storico e non al costo di mercato i titoli di Stato in loro possesso, in modo da garantire il patrimonio e di aumentare l’appetibilità del sistema dei titoli di Stato nazionali;
- CONSOB – nuovi criteri sulla gestione e sulle procedure concorsuali del personale;
- Difesa: consigli di rappresentanza – proroga al 30 aprile 2012 del mandato dei componenti in carica del COCER interforze della rappresentanza militare, nonché del consigli centrali, intermedi e di base dell’Esercito italiano, della Marina militare, dell’Aeronautica militare, dell’Arma dei carabinieri e del Corpo della Guardia di finanza;
- fondazioni bancarie – proroga del mantenimento del 2% di partecipazione nel sistema bancario; ulteriore proroga al 31 dicembre 2014 del termine di un anno per l’adempimento del dovere di alienazione per i soggetti che alla data del 31 dicembre 2009 detenevano una partecipazione al capitale sociale superiore al limite di possesso azionario fissato dalla legge ( 0,50% del capitale sociale), qualora il superamento del limite derivi da operazioni di concentrazione tra banche oppure tra investitori, fermo restando che tale partecipazione non potrà essere incrementata;
- Poste Italiane – costituzione entro il 30 giugno 2011 da parte di Poste Italiane SpA, con delibera dell’assemblea e su proposta del consiglio di amministrazione, di un patrimonio destinato esclusivamente all’esercizio dell’attività di BancoPosta: BancoPosta assume le connotazioni di una vera e propria banca, potendo finalmente svolgere tutte le funzioni; autorizzazione a Poste Italiane ad acquistare partecipazioni anche di controllo nel capitale di banche.
Calamità naturali
1. Abruzzo
– sospensione, tra il 1° gennaio e il 31 ottobre 2011, della riscossione delle rate in scadenza per i Comuni terremotati;
– proroga al 31 dicembre 2011 degli adempimenti tributari diversi dai versamenti;
– possibilità per i Comuni montani della provincia dell’Aquila con popolazione inferiore a 15 mila abitanti, che al 31 dicembre 2010 abbiano una dotazione di personale pari o inferiore ai 2/3 della pianta organica, di stipulare contratti di lavoro a tempo determinato per gli anni 2011-2012-2013 nel limite massimo di spesa di 1 milione di euro per ciascun anno;
– differimento al 1° novembre 2012 del termine di operatività degli organi dell’Accademia di Belle Arti e del Conservatorio di musica “A. Casella” dell’Aquila;
– avviamento della bonifica del sito d’interesse nazionale “Bussi sul Tirino” entro il 30 giugno 2011;
– istituzione per il giorno 6 aprile, a decorrere dall’anno 2011, della Giornata della memoria – non festiva – per le vittime del terremoto che ha colpito la provincia de L’Aquila e altri Comuni abruzzesi, nonché degli altri eventi sismici e delle calamità naturali che hanno colpito l’Italia.
2. Etna – proroga, alle medesime condizioni e per un periodo uguale alla durata dello stato di emergenza, delle concessioni contratto rilasciate da enti pubblici nell’interesse di operatori economici le cui strutture furono danneggiate proprio da quei fenomeni vulcanici, purché fossero in corso alla data del 27 ottobre 2002;
3. fondi – 100 milioni di euro per ciascuno degli anni 2011 e 2012 così distribuiti:
– 45 milioni per ciascuno degli anni 2011 e 2012 per la Liguria;
– 30 milioni per ciascuno degli anni 2011 e 2012 per il Veneto;
– 20 milioni per ciascuno degli anni 2011 e 2012 per la Campania;
– 5 milioni per ciascuno degli anni 2011 e 2012 per i Comuni della provincia Messina.
4. tassa regionale – possibilità per le Regioni, ove non si disponesse di risorse adeguate, di alzare le imposte; nel caso si attingesse al fondo della Protezione Civile, la Regione sarà tenuta a reintegrarlo con delle maggiori entrate derivanti dall’aumento dell’aliquota dell’accisa sulla benzina e sulla benzina senza piombo, nonché dell’aliquota dell’accisa sul gasolio (fino a 5 cent in più al litro).
Case
- Campania – proroga al 31 dicembre 2011 della data per le demolizioni, disposte a seguito di sentenza penale, degli immobili destinati esclusivamente a prima abitazione;
- ‘case-fantasma’ – proroga al 30 aprile 2011 del termine di accatastamento degli immobili non ancora censiti;
- mutui – sono favorite le operazioni di sospensione del pagamento delle rate dei mutui ipotecari; nel caso della sospensione dell’ammortamento per volontà del creditore o per effetto di legge, le garanzie ipotecarie già prestate a fronte del mutuo oggetto di sospensione dell’ammortamento continuano ad assistere il rimborso del debito esistente alla data originaria di scadenza del mutuo, senza la necessità di compiere alcuna formalità o annotazione;
- sfratti – proroga al 31 dicembre 2011.
Cultura
- cinema – proroga per tre anni del meccanismo di incentivazione fiscale tax shelter e aumento di 1 euro del prezzo del biglietto dal 1° luglio 2011 al 31 dicembre 2013, ad eccezione delle sale parrocchiali, per la copertura dei costi;
- FUS – 15 milioni in più al Fondo unico spettacolo;
- enti lirici – 3 milioni agli enti lirici con la gestione più efficiente (i criteri indicati portano all’Arena di Verona e Scala di Milano) ;
- fondazione “Giuseppe Verdi” (Milano) – proroga fino al 31 dicembre 2011 del finanziamento, con l’autorizzazione di spesa pari a 3 milioni di euro.
Fisco
- enti non commerciali – proroga al 31 dicembre 2011 del termine della sospensione dei termini di pagamento di contributi, tributi e imposte, anche in qualità di sostituto di imposta; gli enti non commerciali hanno comunque diritto al beneficio della sospensione fino al 31 dicembre 2011 dei termini di pagamento di contributi, tributi e imposte a qualunque titolo ancora dovuti, anche in qualità di sostituti d’imposta, relativi agli anni dal 2008 al 2011, senza necessità di ulteriori provvedimenti attuativi; autorizzata la spesa di 4 milioni di euro per l’anno 2011 per attuare le suddette disposizioni;
- fondi comuni d’investimento – passaggio dal regime della tassazione per maturazione a quello di tassazione per cassa; dal 1° luglio, il fondo non sarà più soggetto all’imposta sostitutiva del 12,5% sul risultato maturato di gestione: il prelievo si applica sui proventi distribuiti ai partecipanti, in base al principio di cassa, con ritenuta del 12,5%; una misura molto importante, che renderà più dinamici i fondi italiani, fino ad ora in posizione di svantaggio rispetto a quelli lussemburghesi.
Giustizia
- magistratura onoraria – proroga al 31 dicembre 2011 delle funzioni dei magistrati onorari e dei giudici di pace attualmente in servizio;
- mediazione e conciliazione – rinvio di 12 mesi dell’obbligatorietà del tentativo di mediazione limitatamente alle controversie in materia di condominio e di risarcimento del danno derivante dalla circolazione di veicoli e natanti.
Infrastrutture, trasporti e ambiente
- autorità portuali – proroga per le concessioni; revoca, entro il termine del 15 marzo 2011, dei fondi statali trasferiti o assegnati alle Autorità portuali per la realizzazione di opere infrastrutturali a fronte dei quali non sia stato pubblicato il bando di gara per l’assegnazione dei lavori entro il quinto anno dal trasferimento o dall’assegnazione;
- autotrasporto merci per conto terzi – estensione del fondo di garanzia per la piccola e media impresa italiana, con la possibilità di accesso da parte delle imprese che si occupano di autotrasporto merci per conto terzi: una misura rilevante, frutto della contrattazione a livello nazionale con i rappresentanti del sistema dell’autotrasporto;
- ciclomotori – modalità e procedure di richiesta e rilascio di un’autorizzazione al candidato al conseguimento del certificato di idoneità, che consenta di esercitarsi alla guida dopo aver superato la prova di controllo delle cognizioni;
- Global Earthquake Model – autorizzazione di spesa (300mila euro) per assicurare la partecipazione della Repubblica Italiana alla Fondazione GEM con sede a Pavia;
- infrastrutturazione informatica – autorizzazione fino al 30 aprile 2011 del trasferimento di euro 4.500.000 al fine di consentire la prosecuzione delle attività;
- INGV – incremento di 1.500.000 euro per l’anno 2011 del contributo ordinario per il funzionamento del istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, allo scopo di consentire la proroga delle attività connesse al servizio di sorveglianza sismica e vulcanica sull’intero territorio nazionale;
- navigazione laghi – 2 milioni di euro per il 2011 per garantire alla Gestione governativa navigazione laghi la continuità del servizio pubblico di navigazione sui laghi Maggiore, di Garda e di Como; le maggiori risorse di cui alla presente norma sono destinate al finanziamento delle spese di esercizio per la gestione dei servizi di navigazione lacuale;
- parco nazionale “Costa Teatina” – istituzione entro il 30 settembre 2011;
- prevenzione incendi per serbatoi GPL – definizione al 30 giugno 2011 del termine ultimo entro il quale va compiuto, a spese dei proprietari, un puntuale esame visivo dell’intera superficie metallica dei depositi GPL in serbatoi fissi aventi capacità geometrica complessiva non superiore a 13 metri cubi, destinati ad alimentare impianti di distribuzione per usi civili, industriali, artigianali e agricoli;
- rifiuti – autorizzazione a Regioni, Comuni e Province di assicurare la copertura integrale dei costi del ciclo dei rifiuti mediante aumenti delle imposizioni tributarie attribuite agli enti locali, in attesa di una completa attuazione delle disposizioni finanziarie in materia di gestione dei rifiuti riguardanti anche la Regione e gli enti locali della Campania, e in deroga alle disposizioni sulla sospensione del potere di deliberare aumenti di tributi sino all’attuazione del federalismo fiscale;
- rifiuti da frantumazione autoveicoli – norme per un utilizzo più razionale;
- trasporto ferroviario – proroga al 31 marzo 2011 del termine per la stipula dei contratti di servizio per i treni a media e lunga percorrenza di interesse nazionale, sottoposti al regime degli obblighi di servizio pubblico tra il Ministero delle infrastrutture e Trenitalia;
- WiFi – liberalizzazione dell’istallazione nel territorio nazionale. Nonostante le bugie diffuse, non ho mai proposto di reintrodurre un controllo nominativo degli utenti, ma ho chiesto la bocciatura degli emendamenti che volevano farlo.
Lavoro
- assunzioni obbligatorie nel settore minerario – elevato da 60 a 90 giorni, per i datori di lavoro, il termine per richiedere agli uffici competenti l’assunzione (termine decorrente dal momento in cui operi l’obbligo di assunzione), con l’esclusione del personale del sottosuolo e di quello adibito alle attività di movimentazione e trasporto del minerale;
- cassa integrazione guadagni – proroga in deroga per alcuni settori non coperti;
- controversie – fino al 31 dicembre 2011 le cause di infortuni sul lavoro e simili sono soggette a un contributo ridotto;
- dipendente prosciolto impiego pubblico – differimento del termine a decorrere dal quale vengono conteggiati i 5 anni antecedenti entro i quali i procedimenti penali devono essersi conclusi con il proscioglimento dell’interessato, affinché questi possa presentare domanda di prolungamento o di ripristino del rapporto di impiego; in pratica, chi è stato messo a riposo forzato per accuse rivelatesi false può tornare in servizio fino a cinque anni oltre l’età pensionabile massima.
- dipendenti amministrazioni Stato – possibilità, dal 2011 al 2014, di chiedere l’esonero dal servizio nel quinquennio antecedente il raggiungimento dell’anzianità massima contributiva di 40 anni; durante gli stessi anni, non sono reintegrabili i posti che si sono resi vacanti;
- imprese – impegno del Governo ad abbassare a 5 milioni di euro la quota minima di fatturato per accedere al fondo per le PMI istituito con Bankitalia;
- licenziamento individuale – differito al 31 dicembre 2011 il termine per l’impugnazione;
- sicurezza sul lavoro – norme a favore della sicurezza nelle miniere;
- trattamenti di fine servizio – non cedibilità, fino alla data di cessazione del rapporto di lavoro e del relativo rapporto previdenziale, dei trattamenti di fine servizio (indennità di buona uscita, indennità di anzianità, indennità premio di servizio);
- voucher – proroga dell’utilizzo come sperimentazione per cassintegrati e soggetti in mobilità.
Sanità
- fondi – incremento, da 50 a 170 milioni di euro, dello stanziamento per il 2011 relativo ad interventi per il riequilibrio socioeconomico e lo sviluppo dei territori, per le attività di ricerca, assistenza e cura dei malati oncologici e per la promozione di attività sportive, culturali e sociali; di questo stanziamento, una quota pari a 40 milioni di euro è riservata ad alcune delle destinazioni suddette (malati oncologici ed attività sportive, culturali e sociali);
- sangue ed emoderivati – integrazione e attuazione delle norme in materia di raccolta del sangue e di produzione di emoderivati, in modo da favorire l’autosufficienza dell’Italia;
- salvataggio in acqua – norme per migliorare le garanzie di affidabilità sul rilascio dei brevetti.
Scuola
- concorsi pubblici – la proroga dell’efficacia delle graduatorie dei concorsi pubblici per assunzioni a tempo indeterminato, relative alle amministrazioni pubbliche soggette a limitazioni delle assunzioni approvate successivamente al 30 settembre 2003, si intende riferita anche agli idonei nei medesimi concorsi;
- insegnanti precari – proroga al 31 agosto 2012 del termine di efficacia delle graduatorie su cui si era pronunciata la Corte Costituzionale; vincolo territoriale per l’assegnazione delle supplenze;
- personale scuola – proroga del servizio all’estero del personale docente e amministrativo della scuola, nella stessa sede, fino al raggiungimento di un periodo di permanenza non superiore complessivamente a nove anni scolastici non rinnovabili.
Solidarietà
- ‘Alleanza degli Ospedali Italiani nel Mondo’ – contributo di 200mila euro per il 2011;
- social card (carta acquisti) – proroga del programma, previa sperimentazione da parte di enti caritativi dell’utilizzo della stessa nei Comuni con più di 250mila abitanti;
- vittime richieste estorsive – unificazione, a decorrere dal 31 marzo 2011, del Fondo di solidarietà per le vittime delle richieste estorsive e dell’usura e del Fondo di rotazione per la solidarietà alle vittime dei reati di tipo mafioso nel nuovo Fondo di rotazione per la solidarietà alle vittime dei reati di tipo mafioso, delle richieste estorsive e dell’usura.
Spesa pubblica
- consiglieri comunali e assessori – a decorrere dal 1° marzo 2011, nei Comuni con più di 1 milione di abitanti il numero dei consiglieri comunali resta determinato in 60 e i componenti della Giunta non possono essere più di 15, oltre al Sindaco;
- mutui enti locali – possibilità di contrarre mutui non più nel limite dell’8% dei primi tre titoli d’entrata, bensì nel limite del 12% per il 2011, del 10% per il 2012 e dell’8% per il 2013;
- P.A. digitale – proroga al 31 marzo 2011 dell’accesso ai servizi erogati in rete con strumenti diversi dalla carta d’identità elettronica e della carta nazionale dei servizi;
- rimborsi elettorali – proroga al trentesimo giorno successivo alla data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto-legge del termine per la presentazione della richiesta dei rimborsi delle spese per le consultazioni elettorali relative al rinnovo dei Consigli delle regioni a statuto ordinario del 28 e 29 marzo 2010;
- Roma Capitale e città oltre 1 milione di abitanti – interventi di proroga (con riferimento alla dismissione degli immobili militari, oggetto di un accordo di programma con il ministero della Difesa)
- società di enti locali – proroga di due anni del termine, attualmente fissato al 31 dicembre 2011, entro cui i Comuni con meno di 30mila abitanti mettono in liquidazione le società già costituite ovvero ne cedono le partecipazioni.
Televisione e Stampa
- editoria e tv locali – 15 milioni di euro alle radio e tv locali e 30 milioni di euro in più al fondo per l’editoria;
- emittenti televisive per minoranze linguistiche – proroga all’anno finanziario 2011 dell’applicazione delle disposizioni in materia di estensione di contributi di cui alla legge 250/1990 alle emittenti radiotelevisive, comunque costituite, che trasmettano programmi in lingua francese, ladina, slovena e tedesca nelle regioni autonome Valle d’Aosta, Friuli Venezia Giulia e Trentino Alto Adige; 1 milione di euro per la copertura dei costi;
- incroci tv-giornali – proroga per le piattaforme tv con più di una rete del divieto di acquisire quote in giornali, se titolari di ricavi superiori all’8% di quelli complessivi del Sic (Sistema integrato telecomunicazioni) o in alternativa se con ricavi nel settore delle comunicazioni elettroniche superiori al 40% del totale;
- televisione digitale terrestre – proroga per l’anno 2011 degli interventi volti a diffondere la tecnologia sul territorio nazionale; autorizzazione per 30 milioni di euro di spesa.