“Leggere il retroscena pubblicato dal sito www.videopolitik.org fa seriamente preoccupare per il futuro della RAI, un servizio pubblico che sembra poter diventare sempre più una televisione di Partito – quello di Renzi. Le rivelazioni di videopolitik fanno emergere un quadro sconfortante sul progetto del PD di lottizzare completamente l’informazione in vista delle prossime elezioni politiche, andando a piazzare persone vicine al suo Segretario in tutte le posizioni chiave dei telegiornali, dei giornali radio e anche delle trasmissioni di approfondimento.
Mi auguro che queste anticipazioni non vengano confermate o che, quanto meno, il PD e il CdA della RAI tornino indietro su queste decisioni e garantiscano il pluralismo dell’informazione del servizio pubblico”.