Interrogazione del senatore Malan al Ministro dell’Interno
Premesso che:
il Senato, il 19 aprile 2017, in sede di esame del disegno di legge AS 2784 recante “Conversione in legge del decreto-legge 17 marzo 2017, n. 25, recante disposizioni urgenti per l’abrogazione delle disposizioni in materia di lavoro accessorio nonché per la modifica delle disposizioni sulla responsabilità solidale in materia di appalti”, con 124 voti a favore, 119 contrari e 3 astenuti ha approvato l’ordine del giorno G1.115, con il quale impegna il Governo ad assicurare il rimborso integrale delle spese sostenute dalle amministrazioni comunali in vista del referendum del 28 maggio qualora i quesiti referendari fossero decaduti;
il 24 aprile, l’Ufficio centrale per i referendum della suprema Corte di cassazione ha sospeso con effetto immediato le operazioni relative ai referendum, a seguito dell’entrata in vigore della legge di conversione 20 aprile 2017, n. 49, che ha abrogato la normativa precedente sui buoni lavoro e la responsabilità solidale in materia di appalti che avrebbero dovuto costituire oggetto dei quesiti referendari,
si chiede di sapere:
se e in quali tempi il Ministro in indirizzo intenda procedere al rimborso integrale delle spese sostenute dalle amministrazioni comunali in vista del referendum del 28 maggio, come da impegno approvato dal Senato, e in caso contrario, per quali ragioni intenderebbe disattendere tale impegno.