“Il dl sicurezza che il Senato approverà sarà poco più di una occasione sprecata”. Lo ha detto Lucio Malan, vicepresidente vicario del gruppo di Forza Italia, intervenendo al Senato nel corso della discussione generale sul testo del governo. Per Malan “non ha prevalso l’interesse dei cittadini e delle Forze dell’ordine ma, sia in Aula che in commissione, si è seguito prima il principio del compromesso tra Lega e Cinquestelle che quello della necessità del governo”. Il senatore di Forza Italia ha evidenziato che “per noi invece è sempre venuto per primo il dovere alla sicurezza dei cittadini” sottolineando “i tanti emendamenti che abbiamo presentato e che purtroppo sono stati respinti: modifiche che invece avrebbero consentito una politica più stringente verso l’immigrazione clandestina, perché si è lasciato troppo spazio consentendo a chiunque di entrare nel nostro Paese aggirandone i controlli”. “Noi – ha aggiunto Malan – eravamo per l’abolizione del permesso dei motivi umanitari e chiedevamo che fosse cancellato: ci siamo trovati in cambio il permesso per calamità naturali”. “Avevamo anche proposto il daspo per chi si macchia di spaccio in prossimità dei locali, norme più ferree per i ministri di culto, lo stop ai finanziamenti per le società sospette, il divieto di travisarsi il volto. Nulla è stato accolto facendo prevalere la logica del compromesso e non del buonsenso”
