HONG KONG: MALAN (FI), GOVERNO ESCA DALL’AMBIGUITA’

Tra chi manifesta per la libertà e la democrazia e chi attua una feroce repressione a Hong Kong il governo italiano non può restare indifferente, né essere rappresentato dalle sole parole di sostanziale adesione alla tesi di Pechino espresso dal ministro degli esteri Luigi Di Maio e dalle deferenti visite all’ambasciatore cinese di Beppe Grillo. Al Senato abbiamo ascoltato le coraggiose parole di Joshua Wong, che chiede all’Italia di farsi sentire. Noi di Forza Italia siamo pronti e chiediamo al governo di esprimersi. Chi non muove un dito per la libertà degli altri non è credibile neppure rispetto alla libertà degli italiani.