“È singolare la furia con cui piccoli Partiti e il solito M5S populista si stanno accanendo contro l’approvazione della legge elettorale. Evidentemente vogliono che nulla cambi perché sperano che dal Consultellum derivi quel caos in cui sperano di prosperare.
Vedo molti affermare che la legge elettorale non andrebbe cambiata pochi mesi prima del voto: in realtà, la legge elettorale è sempre stata riformata poco prima del voto e, soprattutto, qui si tratta di avere una legge efficace e votata del Parlamento anziché un mero risultato di sentenze della Corte Costituzionale. Rinviare la decisione alla prossima legislatura porta a un’Italia ingovernabile, facile preda di interessi e poteri che nulla hanno a che fare con la volontà dei Cittadini”.