AGGRESSIONE A BERLUSCONI. MALAN (FI): DAL BOSCO ISPIRATO DALL’UNITÀ?

“Roberto Dal Bosco è stato ispirato dalla lettura dell’Unità per compiere l’aggressione ai danni del Presidente del Consiglio? Appena tre giorni fa, Berlusconi invitava noi senatori azzurri a leggere l’Unità per capire il vero e proprio odio che certa Sinistra alimenta nei suoi e nei nostri confronti. Ebbene, all’aggressore del Presidente del Consiglio bastava leggere l’ultimo editoriale di Furio Colombo. E, da volontario dei festival dell’Unità, dovrebbe davvero averlo letto.

In un solo articolo, l’ineffabile direttore, tra tante altre cose, dice che Berlusconi ha <<una posizione arbitraria e incontrastata di potere>>, ha saputo <<sottomettere tutto un Paese, i suoi giornalisti>>, cita un convegno dei soliti intellettuali girotondisti spacciati per ‘gli studiosi dell’Italia’ dove si concorda che <<in Italia sta nascendo un regime>>, cita come testimone del regime un singolo articolo del Corriere dove si riconosce che Berlusconi ha idee forti e l’intollerabile fatto che parecchi giornalisti ridano alle battute del Presidente del Consiglio. Conclude dicendo che Berlusconi è un Francisco Franco senza garrota e un Pinochet virtuale, che, con la sua conferenza stampa, impedisce a centinaia di famiglie in angoscia di sapere se i loro cari in vacanza sull’Oceano Indiano sono vivi e, dulcis in fundo, afferma che il Presidente del Consiglio <<ci fa sapere che senza libertà di comunicazione e di informazione si vive benissimo>>.

Ci si dovrebbe stupire, poi, se un giovane, incontrando per caso l’odiato tiranno, cerchi di colpirlo in qualsiasi modo? L’eroe per eccellenza della Sinistra non è quel Che Guevara che inneggiava all’odio come elemento indispensabile nella formazione del militante?”

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