“Il Ministro Clini ha fatto bene a far uscire l’Italia dal rifiuto dogmatico rispetto agli Ogm.
La qualità italiana va certo difesa con il massimo impegno, e ogni cautela va usata nella sperimentazione. Ma non si può rifiutare a priori una tecnica che, in certi settori, può dare grandi benefici e che, peraltro, è usata da millenni attraverso la selezione delle specie migliori. Le mele e i pomodori che mangiamo tutti i giorni non hanno nulla a che fare con quelli <naturali> che esistevano diecimila anni fa, e non per questo sono avvelenati.
In certi Paesi, poi, gli ogm possono salvare migliaia di poveri dalla morte per fame”.