Il Governo, chiaramente non in grado di far crescere la nostra economia e le opportunità di lavoro, pensa di accontentare gli italiani mettendo in campo il populismo delle manette e dell’odio sociale. Al ministro Bonafede sembra non importare che ogni otto ore un innocente vada in carcere. Ogni anno mille persone che non hanno commesso alcun reato passano un tempo più o meno lungo in una delle fatiscenti carceri del nostro Paese. Del resto, fa più paura uno Stato che può mettere in carcere chiunque e non solo i delinquenti. Per questo ora vuole colpire anche i presunti grandi evasori, ignorando le decine di migliaia di casi di persone accusate di irregolarità fiscali che solo dopo anni, e a volte mai, vedono riconosciuta la verità. Il risultato di queste misure sarà: altri innocenti in carcere, sempre meno persone che intraprendono attività e creano lavoro in Italia. Anziché riformare una giustizia lenta e inaffidabile, le si assegna ulteriore potere e arbitrio.
MALAN (FI), DA GOVERNO POPULISMO DI MANETTE E ODIO SOCIALE
