“Più di ogni altra cosa, il degrado morale della vita politica è dato da chi vota contro i propri principi e contro gli impegni presi con gli elettori.
Oggi c’è chi in due votazioni successive ha rovesciato il proprio voto, altri hanno votato sì pur essendo contrari. Questa volta è toccato ai cosiddetti teodem, altre volte è toccato ai comunisti. Un esempio indegno che a molti fa pensare, ingiustamente, che la politica sia solo questione di potere o di fazione e non di principi”.