“Dopo la sfacciata propaganda degli spot governativi sulla famiglia con Lino Banfi, sono in arrivo ben tre nuove campagne: sulla legge finanziaria, sui computer nelle scuole e sulla carta europea dei diritti. Nessun risparmio sui mezzi: ci saranno affissioni persino “nelle banche e nelle scuole” e, naturalmente, gli spot televisivi che la Sinistra ha proibito agli avversari.
E’ stato costretto a rivelarlo lo stesso sottosegretario Vannino Chiti, messo alle strette da una puntuale interrogazione presentata dagli onorevoli Franco Frattini e Elio Vito.
Dobbiamo ancora vedere come saranno, nel dettaglio, gli spot, ma la spudoratezza della precedente campagna sulla famiglia e il fatto che uno degli argomenti prescelti, la Finanziaria, sia oggetto delle affissioni fatte in tutta Italia dal PCI-PDS-DS non fanno presagire nulla di buono.
È semplicemente vergognoso che il Governo, non contento dell’occupazione militare della RAI, usi soldi del contribuente per fare campagna elettorale”.