“Avendo il Ministro Bonino detto parole di buon senso, c’era da aspettarsi una reazione da parte dei suoi improbabili compagni di Governo. Ma il primo a reagire non è un esponente della parte folkloristica della coalizione, bensì un autorevole uomo della Margherita, Pierluigi Castagnetti.
Cosa c’è di sbagliato nelle parole della Bonino? Non è forse vero che Israele è la vittima degli attacchi di Hezbollah? Non è forse vero che l’Italia deve fare la sua parte nella lotta al terrorismo, anche in Afghanistan? Non è forse vero che schierarsi contro gli USA non garantisce l’immunità dagli attacchi terroristici? E inoltre, Castagnetti come Rutelli non ricordano che l’attacco dell’11 settembre viene ben prima della guerra in Iraq, così come l’attacco al cacciatorpediniere Cole e i massacri di cristiani in Sudan?
Secondo la loro perversa logica, anche gran parte della Seconda Guerra Mondiale sarebbe colpa degli USA: se non fossero intervenuti nel conflitto, molte sanguinose battaglie si sarebbero evitate e l’Europa sarebbe stata tranquilla sotto il dominio nazista a completare in pace lo sterminio degli Ebrei”.