“Le parole di Antonio Tajani danno un forte impulso al rilancio di Forza Italia. Orgogliosi della nostra identità, delle nostre idee, di quello che abbiamo fatto e ancor più di quello che faremo avendo per il futuro dell’Italia quelle idee chiare che altri paiono non avere. Questa è la base per ripartire”. Inoltre ha aggiunto: “Il governo non dovrebbe ignorare i segnali negativi e di allarme che giungono sulla nostra economia. Che la ripresa sia debole lo confermano le previsioni di Bruxelles che taglia le previsioni sul nostro Pil 2018 a +1,3% dal +1,5% stimato in primavera. L’Italia rimane così in fondo alla classifica europea con un altissimo debito pubblico. Una situazione che, come avverte anche la Corte dei Conti nel rapporto 2018, è estremamente delicata e non contempla azioni che si potrebbero rivelare un vero e proprio azzardo per la tenuta stessa dell’economia. Occorre mettere fine a quattro mesi di chiacchiere post-elettorali e fare ogni sforzo per ridurre le tasse e tutti gli ostacoli a chi vuole lavorare e dare lavoro in Italia. Per ora abbiamo visto poco e quel poco nella direzione sbagliata”.