Dare soluzioni risolutive alla questione della posizione giuridica del minore in Italia, questione sulla quale la Corte Europea dei Diritti dell’Uomo ha condannato il nostro Paese più di venti volte. Questo è l’obiettivo del convegno “La posizione giuridica del minore in Italia. Criticità e orientamenti sulle misure di protezione giuridiche e sociali”, promosso dall’associazione no profit Rete Sociale, che si terrà domani, venerdì 31 marzo, presso il Senato.
L’avvocato Catia Pichierri e la dott. Tiziana Di Tullio, rispettivamente responsabile dell’ufficio legislativo e segretario generale di Rete Sociale, anticipano alcuni temi: “I minori fuori famiglia in Italia, che siano stranieri entrati da soli nel nostro Paese o italiani allontanati dal nucleo familiare di origine, sono bambini in eterna attesa. Occorre contemperare l’esigenza di protezione del minore con la necessità di recupero di una famiglia, ove è possibile quella originale. Con l’aiuto di molti esperti, cercheremo soluzioni per migliorare il sistema”. Secondo il senatore Lucio Malan, presidente di Rete Sociale, “oggi il diritto del minore alla vita privata e familiare è spesso negato o fortemente limitato; i tempi della Giustizia sono spesso incompatibili con i tempi di vita di un minore e rendono difficile l’interazione efficace con i servizi sociali territoriali”.
Al convegno sono previsti gli interventi di giuristi ed esperti come il Professore di Diritto Civile Cesare Massimo Bianca, la Garante Nazionale dell’Infanzia D.ssa Filomena Albano, la Presidente del Tribunale dei Minori di Catania D.ssa Francesca Pricoco, la senatrice Rosetta Enza Blundo, Vicepresidente della Commissione Infanzia e Adolescenza, il Direttore dell’Istituto di Ortofonologia di Roma Federico Bianchi di Castelbianco, la psicologa giuridica Melania Scali, lo psichiatra forense Paolo Cioni di Firenze, e l’avvocato Maria Masi del Consiglio Nazionale Forense. Modera la D.ssa Mariarita Grieco, caporedattrice del TG2.