Moked.it: “Dialogo, nel segno di Israele”

Nelle scorse ore la Comunità ebraica di Torino ha ospitato un evento definito “storico” dagli stessi protagonisti: è stata, infatti, la prima volta che diverse organizzazioni facenti capo alla Chiesa Cristiano Evangelica e al Movimento Cristiani per Israele si sono ufficialmente incontrate con una Comunità ebraica. […]

La conoscenza del passato per costruire un futuro migliore è stato il tema dell’incontro avvenuto nella Sinagoga di Torino alla presenza del consigliere della Comunità ebraica, Franco Segre, del Rabbino Capo Ariel Di Porto, di Tullio Levi e di un buon numero di rappresentanti della Comunità ebraica, che hanno accolto con un caloroso benvenuto Cristiani per Israele-Italia con quasi cento rappresentanti (tra cui diversi pastori) provenienti da Comunità evangeliche di Torino e altre città d’Italia. Ci ha onorato l’Ambasciatore d’Israele Dan Haezrachy, Capo Missione a Roma, e il Senatore Lucio Malan, Questore del Senato. “Questo incontro – ho avuto modo di sottolineare – è nato dal desiderio di partire dal passato, purtroppo macchiato da lunghi secoli di antisemitismo e persecuzioni e di cui noi cristiani dobbiamo pentirci, per poter costruire un futuro basato non soltanto di encicliche e promesse non rispettate ma su atti concreti, che diano il corso a un nuovo capitolo dell’amicizia ebraico-cristiana le cui radici sono comuni”. […]

Il Senatore Lucio Malan, da sempre impegnato nella difesa dei diritti d’Israele, era molto contrariato perché i Cristiani non sono intervenuti nella difesa del Monte del Tempio, contro la cancellazione della Storia ebraica e cristiana da parte dell’UNESCO. “Se molti Cristiani fossero intervenuti” ha ripetuto, “non avrebbero permesso all’UNESCO di continuare con queste votazioni distruttive della Storia”.

Articolo integrale

Share on facebook
Share on twitter
Share on whatsapp
Share on email