Che tra i sostenitori della drastica riduzione del numero dei parlamentari ci fosse anche una componente che vede in questa misura uno strumento contro la democrazia lo si poteva sospettare. La conferma arriva dal social-squadrismo di cui è vittima il senatore Nazario Pagano, ‘reo’ di proporre di chiedere al popolo italiano di esprimersi in merito. Pagano ha sostenuto fin dalla prima lettura in commissione una battaglia contro il taglio che, non accompagnato da alcuna vera riforma istituzionale, bensì dalle deliranti dichiarazioni di Casaleggio sulla prossima fine della democrazia rappresentativa o da quelle di Beppe Grillo per togliere il voto agli anziani (per cominciare), rischia davvero di essere un passo molto negativo. Esprimo piena solidarietà all’ottimo collega Nazario Pagano e preoccupazione per l’incredibile sostegno, anche da alte personalità, che ha ricevuto Grillo: la democrazia sembra per molti essere un disvalore.
RIFORME, MALAN (FI): CONTRO PAGANO SOCIAL-SQUADRISMO
