L’esponente azzurro aggiunge: «Vogliamo arrivare a un risultato concreto e forte, non vanificato dalle posizioni ideologiche interne al PD»
di Anna Arena
«Siamo pronti a lavorare insieme al Governo se davvero si vogliono riscrivere le regole sullo sciopero, ma a una condizione: arrivare a un risultato concreto e forte, non vanificato dalle posizioni ideologiche interne al PD o della CGIL. Renzi ha valutato questi due elementi prima di lanciarsi nel suo ennesimo spot autocelebrativo? Vorremmo ricordargli come è andata a finire su tutti i provvedimenti che non piacevano a una parte del PD: per usare un eufemismo, la montagna ha partorito una miriade di topolini». Lo afferma Lucio Malan, senatore Forza Italia.
«Quello che è avvenuto a Pompei e in Alitalia non ammette giustificazioni o alibi di comodo: quei comportamenti hanno fatto male ai cittadini, ai lavoratori in buona fede e all’immagine dell’Italia. Se quegli episodi non dipendono dalla mancata applicazione delle regole ma da regole inadeguate, bisogna cambiarle. Renzi è chiamato all’ennesima prova dei fatti: attendiamo di sapere se vuole fare davvero sul serio», conclude.