GOVERNO. MALAN (FI): CRISI NON FACCIA DIMENTICARE ALLUVIONE PIEMONTE

“A due settimane dall’alluvione che ha colpito il Piemonte, manca ancora la dichiarazione dello stato di calamità e i Sindaci dei tanti comuni colpiti si sentono abbandonati, privi del denaro necessario anche per gli interventi di somma urgenza. I tecnici della Regione hanno quantificato in 317 milioni i danni alle infrastrutture pubbliche e in altri 496,8 milioni la loro messa in sicurezza. Ci sono tuttora aree isolate per il crollo o l’inagibilità di ponti o strade.

Il primo Consiglio dei Ministri utile per dichiarare lo stato di calamità è stato dedicato solo all’annuncio delle dimissioni. Spero che la crisi di Governo non ritardi ulteriormente questo atto, di cui la popolazione sente fortemente la necessità”.

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