Istat, Malan (FI): Arriva il cambiamento, sale disoccupazione.

“Bisogna dare atto al governo che lo sbandierato cambiamento è davvero arrivato. Non appena le nuove politiche, come il decreto soprannominato dignità, hanno potuto dispiegare i loro effetti la disoccupazione ha cominciato ad aumentare e ora siamo al secondo mese consecutivo, nonostante i posti di lavoro creati in qualche stamperia dalla produzione delle tessere per il reddito di cittadinanza. Probabilmente- e questa non è ironia – aumenta il lavoro nero, non solo grazie a familiari di qualche leader, ma sempre a causa del decreto ‘dignità’. Del resto, anche le tessere di Luigi Di Maio e Laura Castelli devono essere prodotte in nero, non essendoci nessuna legge che autorizza quella spesa, per non parlare del mistero fitto sulla provenienza dei nomi da imprimere. Visto che né i centri per l’impiego né altri uffici pubblici possono fornire gli elenchi degli aventi diritto, mancando una legge che stabilisce i criteri, dobbiamo dedurre che i nomi li ha forniti la ditta Casaleggio o l’associazione intitolata a Rousseau, il pedagogo che lasciò i suoi figli all’orfanotrofio?”

Torna in alto