Ma la Sinistra fece carte false per dire no
“Da Sinistra vengono accorati e tronfi appelli a tagliare i costi della politica e a ridurre il numero dei parlamentari.
Noi, del centrodestra, questa riduzione che torniamo a proporre oggi l’abbiamo già approvata nel 2005, ma la Sinistra andò a raccontare agli italiani che contemporaneamente si davano poteri quasi dittatoriali al premier – in realtà, erano meno ampi di quelli previste da proposte della Sinistra – e così il 25 giugno 2006 il referendum bocciò l’intera riforma.
Se avessero vinto i ‘Sì’, già dal 2008 ci sarebbero 63 senatori e 112 deputati in meno, con un risparmio nel corso della legislatura di 320 milioni”.