“La fragilità degli argomenti che vengono portati contro le elezioni immediate dimostra che non c’è alcuna buona ragione per rinviare il voto.
L’idea di D’Alema che il referendum bloccherebbe le elezioni è totalmente campata in aria. Lo spauracchio di un Senato che per l’attuale legge sarebbe senza maggioranza è violentemente smentito da tutti i sondaggi. C’è persino chi vuole farci credere che il mandato di Napoletano scadrebbe nella prossima legislatura se si votasse a giugno.
L’unica ragione vera è il timore del giudizio degli elettori su due anni di Governo disastroso”.