“Sulle accuse di Litvinenko Prodi avrebbe molte cose da spiegare, invece dal suo portavoce Sircana viene solo una risposta rabbiosa, di accuse e quasi di insulti alle tv inglesi, ITV e BBC, che le hanno rilanciate.
La Magistratura romana ha insabbiato, ha chiuso tutto con grande zelo, mentre da quasi un mese tiene in prigione una persona da ritenere finora innocente come Mario Scaramella, accusato di calunnia nei confronti di un agente sovietico.
Purtroppo, nel nostro Paese l’agenda politica dell’informazione e’ dettata dalla Sinistra, per via della sua capacita’ di dominare i mezzi di informazione e per colpa della nostra sudditanza culturale. Cosi’ la cosa e’ stata cancellata. Speriamo che comunque si riapra il dibattito.
Adesso sappiamo con certezza che quelle cose Litvinenko le ha dette e non solo che sono state riferite da altri. E, ripeto, Litvinenko e’ morto.
Basta pensare che il Vaticano ha revocato la nomina ad arcivescovo di Varsavia al monsignor Stanislaw Wielgus a seguito delle accuse di avere collaborato con i servizi segreti Sb durante il passato regime comunista. Qui si accusa un presidente del Consiglio di aver fatto qualcosa di ben piu’ pesante, di essere addirittura organico al Kgb, eppure non succede niente. Andrebbe quantomeno chiarita la gestione del dossier Mitrokhin da parte dei servizi segreti italiani sotto il primo Governo Prodi”.