“La pubblicazione delle foto di Villa Certosa e il polverone alzato soprattutto all’estero sono espressione significativa del diffondersi del ‘giornalismo-spazzatura’. È incredibile che un giornale prestigioso scenda a un livello così basso, ma purtroppo ci si sta abituando al peggio.
Anche in Italia non mancano casi in cui si getta fango a casaccio, sapendo che nessuna spiegazione o rettifica potrà mai bilanciare gli effetti di una prospettazione truffaldina”.