Cinque comandamenti da trent’anni di carriera
“Tre dalla presidenza IRI: distruggere posti di lavoro da compensare con assenteismo e baby-pensioni, scaricare il deficit sul contribuente con tasse e imposte, regalare aziende pubbliche agli amici anziche’ venderle pubblicamente.
Uno dalla sua presidenza del Consiglio – preparare la guerra in Kossovo e poi lisciare il pelo ai pacifisti ‘senza se e senza ma’ – e uno dai suoi trascorsi precedenti: risolvere i dubbi (o rivelare segreti imbarazzanti) con una bella seduta spiritica.
Altro che Biagi e Sartori e i loro compagni di merende!”