“Sulla cruciale situazione dei migranti, il Governo è totalmente inefficace e passivo. Sui continui arrivi a Lampedusa e altrove, il solo risultato ottenuto è che, anche grazie agli arrivi in Ungheria e Germania, i media compiacenti ne parlano di meno.
Siamo al traino e alla mercé della Germania, che fa – come è normale – i propri comodi e non certo i nostri. Quando gli arrivi erano solo in Grecia e Italia, la questione era affare dei singoli Stati, salvo fantomatici piani di ridistribuzione sbandierati da Renzi ma respinti da tutti gli altri Paesi; ora, che i migranti giungono anche in centro Europa, la signora Merkel scopre che si tratta di un problema continentale.
Ma Renzi non ha neppure il tempo di farsi bello con i meriti altrui che, da Berlino, arriva la minaccia di chiudere le frontiere e, dunque, regalarci definitivamente tutti i nuovi arrivati. Se l’Italia fosse un Land tedesco, come la Baviera o il Brandenburgo, saremmo molto più autonomi da Berlino. E Berlino non accetterebbe che il nostro Governo non fosse eletto da nessuno”.