“L’Alto rappresentante dell’Unione Europea Federica Mogherini, pur di sostenere la folle politica perseguita dal Governo Renzi – e fino ad ora immutata – di traghettare dall’Africa in Italia chiunque lo voglia purché non sia in regola e non abbia seguito le leggi sull’immigrazione, attacca di fatto il suo Presidente, Donald Tusk, che proprio ieri parlava di interrompere la rotta Libia-Italia. Oggi Mogherini dice che interrompere questo flusso è un’illusione e presenta l’accordo Italia-Libia come uno strumento per gestire meglio la rotta dei migranti fra i due Paesi senza neppure accennare a ridurre gli inquietanti numeri di questa invasione. Evidentemente, all’Alto rappresentante non interessa che gli Italiani ne abbiano abbastanza di vedere navi italiane e straniere trasportare esclusivamente in Italia migliaia e migliaia di persone ogni settimana, persone che poi saranno costosamente mantenute per un tempo indefinito e che, comunque, peseranno sul nostro sistema sanitario ed educativo.
L’infelice scelta di Matteo Renzi di nominare Federica Mogherini per questa delicata posizione avrebbe potuto almeno portare maggiore comprensione per l’Italia. In realtà, constatiamo che una rappresentante estone o finlandese non potrebbe essere più indifferente agli interessi dell’Italia oltre che al buon senso”.