“Quello presentato in Commissione Giustizia della Camera dal relatore On. Alessandro Zan è un testo ideologico che costituisce un attacco frontale alla libertà d’espressione e alla libertà religiosa. Un ulteriore grave peggioramento rispetto alla versione pubblicata dall’Espresso nelle settimane scorse perché introduce la pena del carcere fino a quattro anni per la sola appartenenza o assistenza a organizzazioni che siano contrarie alle adozioni e ai matrimoni per le coppie dello stesso sesso. Viene poi introdotta l’inquietante ‘strategia nazionale per la prevenzione delle discriminazioni’, che nella sua versione 2014, ancora non giustificata da una legge, portò a un piano per fare entrare nelle scuole le associazioni LGBT, inclusa quella intitolata a un ideologo della pedofilia. C’è anche l’accettazione acritica dell’ideologia ‘gender’ definendo chiaramente il genere come distinto dal sesso. Un testo obbrobrioso, che lo stesso relatore ha ammesso essere stato redatto in collaborazione con le suddette associazioni LGBT, in pratica sotto la loro dettatura.”
