TAJANI, MALAN (FI): MINACCIATO PERCHÉ DIFENDE LIBERTÀ

Antonio Tajani è stato minacciato perché ha mostrato il volto migliore dell’Europa, quella che difende il principio di libertà, contro le tante versioni di dittatura che ci sono nel mondo. Le parole e gli atti coraggiosi del Presidente del Parlamento Europeo contro il regime di Maduro che ha portato alla miseria un paese un tempo prospero e potenzialmente ricchissimo hanno determinato la reazione di chi sostiene quel regime. Purtroppo, anche quello che è stato il primo partito nelle scorse elezioni, il Movimento 5 Stelle, ha in passato mostrato e dimostrato grande simpatia per il regime comunista-populista del Venezeula arrivando ad incolpare l’opposizione venezuelana per i numerosi cittadini uccisi durante le manifestazioni contro il regime e di accusare la comunità internazionale, attraverso una risoluzione presentata esattamente due anni fa da Manlio Di Stefano, attuale sottosegretario agli esteri, di indebita ingerenza negli affari interni della ‘repubblica bolivariana’ perché chiedono il rispetto dei diritti umani dei venezuelani, tra cui tanti cittadini di origine italiana, e dei diritti politici dell’opposizione. Solidarietà, dunque, ma soprattutto pieno sostegno ad Antonio Tajani che mostra con i fatti, e non con le chiacchiere o gli insulti, che cosa deve innanzitutto essere l’Europa: un presidio della libertà e dei diritti umani per tutti gli europei, e per il mondo.”

Torna in alto