“Dall’episodio della telefonata del finto funzionario africano emerge
chiaramente che se la chiamata era finta, la presidente Meloni è vera e coerente e neanche con questi trucchi è possibile metterla in difficoltà. Emerge anche che in troppi all’opposizione continuano a schierarsi invariabilmente contro l’Italia: lo hanno fatto con gli scafisti, con governi stranieri, ora anche con questi comici russi”.