Intervento in Aula per dichiarazione di voto sul disegno di legge a tutela degli autori di segnalazioni di condotte illecite nel settore pubblico e privato
Signor Presidente,
come ho già detto intervenendo nel corso dell’esame degli emendamenti e della discussione generale, siamo assolutamente favorevoli a combattere ogni episodio di illiceità e di corruzione nell’ambito della Pubblica Amministrazione. E riteniamo che coloro che segnalano tali irregolarità, dando un contributo concreto a estirpare comportamenti scorretti nell’ambito della Pubblica Amministrazione, vadano tutelati. Non crediamo, però, che il testo proposto raggiunga questi obiettivi, in quanto può lasciare spazio a segnalazioni di carattere strumentale, che danno modo a chi le effettua di avere talune tutele che sono più che doverose nel caso che il contributo alla Giustizia sia rilevante. In questo caso, però, anche per esplicita ammissione di alcuni Colleghi che hanno preso la parola, non c’è alcuna richiesta di determinatezza delle accuse e delle segnalazioni. L’indeterminatezza rischia, pertanto, di creare cattivo funzionamento e strumentalizzazione di ciò che viene proposto in questo testo, nonché un ulteriore rallentamento dei processi della Pubblica Amministrazione. Per questa ragione, proprio perché siamo favorevoli a una Pubblica Amministrazione al servizio dei Cittadini, esprimiamo un voto contrario al disegno di legge all’esame.
La Pubblica Amministrazione deve anzitutto pensare a fornire servizi in modo efficiente ed equo ai Cittadini, dunque non deve essere gravata da ulteriori adempimenti quasi esclusivamente burocratici e non sostanziali. Ribadisco, pertanto, il voto contrario.