Contro Israele, contro gli Ebrei, e anche contro l’Italia: Fioramonti è per l’esclusione del nostro Paese dal G7
“La scelta di Lorenzo Fioramonti come Ministro del fantomatico Governo Di Maio conferma la linea del M5S contro Israele e contro gli Ebrei. Le spiegazioni proposte dal professore non fanno che aggravare la sua posizione. Proprio il carattere tecnico del convegno sull’acqua in cui Fioramonti osteggiò la presenza dell’Ambasciatore d’Israele conferma che la sua è un’ostilità di carattere preconcetto, che va al di là della politica – specialmente se si ricorda che lo Stato ebraico è leader nel mondo per quanto riguarda le tecniche di irrigazione in presenza di scarsità d’acqua.
Purtroppo, non c’era bisogno di questo nuovo personaggio del circo grillino per conoscere le posizioni del Movimento rispetto a Israele e gli Ebrei. Già bastavano la devozione di Beppe Grillo per il regime di Teheran, quello che ha promesso la distruzione di Israele, le sue farneticazioni sulle presunte cattive traduzioni di cui sarebbero vittima Ahmadinejad e Bin Laden, le posizioni contro Israele costantemente espresse da tanti parlamentari o la lunga citazione del 2013 dal Mein Kampf di Adolf Hitler nel sacro blog dell’ex comico – che già spiegavano ampiamente che un voto al M5S è un voto contro il democratico Israele e a favore dei suoi nemici, che sostengono il terrorismo e i regimi dittatoriali.
Di fronte a questo, passa in secondo piano l’affermazione del Fioramonti, fatta a Stoccolma nel 2015, secondo la quale l’Italia dovrebbe essere esclusa dal G7″.