E questo per nascondere il nulla di fatto della loro Maggioranza nella scorsa legislatura
“E’ falso che il mio emendamento che cancellava l’obbligo dell’alternanza nell’ordine di lista esprima la linea della Casa delle Libertà: infatti è stato bocciato. E’ falso che io abbia detto che la legge, così come arriva al voto finale, prevede la possibilitàdi lasciare le donne in fondo alla lista, in quanto resta l’obbligo dell’alternanza; come ho spiegato prendendo la parola in risposta alla senatrice Baio Dossi, una cosa à l’ordine di lista, una cosa à la proporzione. Forse, però, sono concetti troppo complicati o che si prestano troppo facilmente alla malafede. E’ perciò anche falso e assurdo dire che con questa legge è impossibile che vengano elette le donne. E’ ovviamente falso che io non voglia le donne in Parlamento ed è anche falso che il Ministro Prestigiacomo abbia detto di sapere benissimo che il provvedimento non passerà alla Camera.
Ammetto tuttavia di avere rispetto alle colleghe Baio Dossi, Dato, Magistrelli e Soliani uno sproporzionato vantaggio nell’interpretare quanto abbiamo votato: io ho letto gli emendamenti, loro si sono limitati a dar retta alle interpretazioni mistificatorie sentite in Aula”.